M5S: Osservazioni sul PSC

Il secondo mandato Speranza è stato caratterizzato da un'unica ossessione: approvare il Piano Strutturale Comunale (PSC). Ben cinque anni sono occorsi per adattare il Piano ai voleri di 12 consiglieri su 30 del Consiglio Comunale, portando il risultato a casa in zona cesarini.
https://lostrafalcionedilameziaterme.blogspot.it/2016/10/sto-psc-sha-da-fare.html

Il PSC nasceva vecchio, vecchio di 10 anni, senza suscitare l’entusiasmo di nessuno, senza un piano della mobilità sostenibile, senza un piano sullo sviluppo delle energie rinnovabili e di riduzione delle emissioni, senza un piano di zonizzazione acustica, senza il principio di consumo di suolo zero del territorio, tra i tanti "senza".
Tuttavia, cittadini, organizzazioni e professionisti volenterosi hanno potuto presentare le proprie osservazioni al piano, proponendo modifiche ed integrazioni (95 su 180 sono state accolte). 

E l’8 luglio 2015 venivano presentate anche le osservazioni del Meetup Movimento 5 Stelle di Lamezia Terme redatte dall’ing. Giulio Benincasa e dall’ing. Pasqualino Allegro, cinque punti relativi a carenze ed orrori presenti nel vecchio “speranzoso” PSC. 

http://www.comune.lamezia-terme.cz.it/sites/default/files/pagina_base/Elenco%20Osservazioni.pdf


L'ultimo PSC, versione Mascaro, accetta quattro delle cinque osservazioni presentate:

• La prima osservazione riportava un’incompleta conformazione del PSC ai contenuti del Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico della Regione Calabria.
• La seconda denunciava un’espansione edilizia “mascherata” nel Regolamento Edilizio Urbanistico (REU), che ora è stato riscritto.
• Nella quarta, accolta con condizione, si proponeva di subordinare il rilascio del permesso a costruire alla preventiva verifica/realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria in alcune zone urbanizzate.
• Nella quinta, accolta totalmente, si proponeva l’introduzione della variabile energetica nel PSC e di ripristinare e rispettare l’impegno con i cittadini e l’UE di raggiungere e superare, entro il 2020, l’obiettivo di riduzione del venti per cento delle emissioni di gas serra, elaborando ed attuando un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, le cui azioni di incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica andrebbero recepite nel PSC e nel REU.

https://lostrafalcionedilameziaterme.blogspot.it/2016/09/il-paes-in-sospeso-di-una-citta-immobile.html

Il Sindaco Mascaro dovrà rispettare il termine del 31 dicembre 2017 per l'approvazione del nuovo PSC, adattato ai pareri di Regione e Provincia e di alcuni cittadini attivi, se vuole avere maggiori chance per accedere alle risorse dei fondi comunitari; e se infine uscirà un PSC un po’ più all’altezza della terza città della Calabria il merito sarà anche di quei cittadini che lontano dai riflettori lavorano e hanno lavorato per il bene comune.